Traduzioni
Testi di autori stranieri che vogliono far conoscere in particolar modo la letteratura delle 'periferie' del mondo, le lingue minoritarie, la cultura e la storia dei Paesi che vanno costruendo una propria identità
La mia vagina
Antologia di poesia femminista russa contemporanea
editore: Stilo Editrice
pagine: 274
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Lingue, culture e tradizioni dell'Eurasia e del Nordafrica
Un dialogo interdisciplinare tra arabisti, sinologi e slavisti
editore: Stilo Editrice
pagine: 204
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Marx e i suoi scolari
editore: Stilo Editrice
pagine: 160
Circa venti anni addietro, il grande storico britannico Eric Hobsbawm pubblicò un’ampia voce biografica su Karl Marx nell’Oxford Dictionary of National Biography. Questo scritto, che rispecchia la riflessione più matura di Hobsbawm sulla figura e sul pensiero di Marx , segna, nonostante la brevità, un passo avanti e, si potrebbe dire, conclusivo nell’ambito della riflessione di lunga durata dedicata da Hobsbawm alla figura di Marx. Il testo è preceduto da una ricerca di Luciano Canfora incentrata sulle indicazioni politiche operative lanciate in modo discontinuo da Marx durante la sua lunga militanza, e soprattutto durante il lungo esilio. Ciò che viene qui messo in evidenza è il peso costituito dalla rilettura che Engels diede di quelle indicazioni sommarie e discontinue: rilettura che determinò il modo di essere e di condurre la propria azione politica da parte della socialdemocrazia europea e tedesca in particolare. Al termine di questa vicenda vi è lo scontro durissimo tra gli eredi di Engels e l’emergente leninismo. Un’attenzione particolare viene dedicata all’esito italiano di questo scontro, imperniato sulla originalità, sanamente eretica dei maggiori esponenti del marxismo italiano Gramsci e Togliatti.
Un dialogo futurista
Una nuvola in brache di V. Majakovskij e Canto della fame di B. Jasieński
editore: Stilo Editrice
pagine: 150
Questo volume presenta, per la prima volta tradotti e analizzati insieme, due capolavori dei movimenti futuristi di area slava, due poemi in diretto rapporto tra di loro, Canto della fame (1922) del polacco Bruno Jasieński è, infatti, un omaggio e una risposta a Una nuvola in brache (1914-1915) di Majakovskij. Le due opere (qui proposte con testo originale a fronte) dialogano sia riguardo ai compiti poetici del movimento d’avanguardia, sia rispetto al connubio tra arte e Rivoluzione. Il saggio introduttivo sottolinea gli aspetti comuni e le differenze tra due poeti che hanno pagato a caro prezzo la propria vocazione rivoluzionaria: Majakovskij morì nel 1930 in circostanze suicidarie mai del tutto chiarite, mentre Jasieński fu vittima delle grandi purghe staliniane e fucilato nel 1938 nei pressi di Mosca. Del poema di Majakovskij viene fornita una traduzione inedita, mentre del testo di Jasieński si presenta una prima versione italiana in volume.
Canti popolari dei bambini e dei ragazzi baresi
di Alfredo Giovine
editore: Stilo Editrice
pagine: 144
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Il caso Sandormoch
La Russia e la persecuzione della memoria
di Irina Flige
editore: Stilo Editrice
pagine: 194
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Traumaturgie
Tre voci dell'Europa centro-orientale: Marija Malinovskaja, Beata Obertyńska, Matei Vișniec
editore: Stilo Editrice
pagine: 250
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