Prendendo in considerazione gli scritti e le lettere del filosofo tedesco, nonché alcune suggestive testimonianze – soprattutto femminili – fornite da coloro che ebbero modo di frequentarlo, l’Autore mostra come la solitudine costituì per Nietzsche la condizione e la conseguenza del suo essere un pensatore inattuale, al punto che egli finì col tempo per assumere un’aria misteriosa e inquietante. Il volume si apre con la prefazione di Giuliano Campioni (già ordinario di Storia della filosofi a all’Università di Pisa e curatore dell’edizione italiana Colli-Montinari delle Opere e dell’Epistolario di Nietzsche) e si conclude con un dialogo con il pittore Valerio Adami, uno degli esponenti più prestigiosi del panorama artistico contemporaneo
Biografia dell'autore
Michele Bracco
Michele Bracco (Bari 1966), studioso del pensiero contemporaneo e docente di Filosofi a nel Liceo classico e linguistico ‘C. Sylos’ di Bitonto, ha scritto numerosi saggi apparsi in volumi e su riviste italiane e internazionali. Per la Stilo Editrice ha pubblicato Sulla distanza. L’esperienza della vicinanza e della lontananza nelle relazioni umane (nuova ed. 2016) e ha curato, con Annalisa Caputo, il volume Nietzsche e la poesia (2012). Nel 2016 ha partecipato come relatore al Convegno Internazionale di Filosofi a intitolato L’inattuale. Da Nietzsche a noi, organizzato presso l’Università degli Studi di Bari dalla rivista «Logoi».Rassegna stampa per Nietzsche e la solitudine
L'attualità della solitudine
pubblicato il: 06-08-2018
di Matteo Paduanello su Comprendre Nietzsche
Su Nietzsche e la solitudine di Michele Bracco
pubblicato il: 25-10-2017
di Mario De Pasquale su Logoi.ph
Nietzsche e la solitudine || PugliaLibre
pubblicato il: 12-07-2017
di Stefano Savella
Intervista a Michele Bracco
pubblicato il: 31-05-2017
Intervista a cura della redazione di Youreporter
Nietzsche e le nostre solitudini
pubblicato il: 23-05-2017
servizio andato in onda su BitontoTV