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Inno in onore della passione del beatissimo martire Lorenzo

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Inno in onore della passione del beatissimo martire Lorenzo
Titolo Inno in onore della passione del beatissimo martire Lorenzo
Autore
Curatore
Introduzione
Traduttore
Collana Mosaico
Marchio Stilo
Editore Stilo Editrice
Formato
libro Libro
Pagine 112
Pubblicazione 06/2019
ISBN 9788887781001
 

Abstract

L’inno di Prudenzio è stato scritto in un’epoca (IV-V sec.) di crisi culturale e religiosa, di travagliato passaggio da un mondo, quello romano, ricco di tanti valori, ma ormai in decadenza, alla nuova civiltà cristiana. Leggerlo ci può servire a operare un discernimento tra veri e falsi valori nell’attuale temperie culturale di fine millennio. Prudenzio non condanna moralisticamente la Roma pagana, ma vede, anzi, in essa l’attuarsi de...
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L’inno di Prudenzio è stato scritto in un’epoca (IV-V sec.) di crisi culturale e religiosa, di travagliato passaggio da un mondo, quello romano, ricco di tanti valori, ma ormai in decadenza, alla nuova civiltà cristiana. Leggerlo ci può servire a operare un discernimento tra veri e falsi valori nell’attuale temperie culturale di fine millennio. Prudenzio non condanna moralisticamente la Roma pagana, ma vede, anzi, in essa l’attuarsi del piano provvidenziale di Dio in vista della salvezza del mondo e mostra come è possibile instaurare un proficuo dialogo tra culture diverse. Prudenzio fa questa proposta religiosa e culturale attraverso la splendida figura del diacono Lorenzo, un giovane “romano” e cristiano, fedele a Cristo e alla Chiesa, ma, insieme, preoccupato anche del bene dell’imperatore e dei Romani che ancora non credono. Il testo mette al centro i poveri, vero tesoro della Chiesa: i poveri dovrebbero essere, sembra dire Prudenzio, anche il vero tesoro dello Stato, che spesso, invece, proprio sulla pelle dei poveri fonda il proprio benessere. Il messaggio del poeta è, dunque, non solo evangelico, ma anche civile e sociale. Prudenzio è convinto che anche la poesia debba avere piena cittadinanza nella “casa del Padre” e ritiene che la sua vocazione di cristiano sia quella di celebrare le meraviglie che Dio opera nella storia attraverso la poesia e attraverso il bello.
 

Biografia dell'autore

Aurelio Clemente Prudenzio

Aurelio Prudenzio Clemente, nato in Spagna nel 348 d.C., il più grande poeta cristiano dell’antica Roma, scrisse inni e poemetti apologetici e dottrinali.

Per la traduzione sono stati seguiti il testo curato da I. Bergmann, Aurelii Prudentii Clementis carmina, per il Corpus Scriptorum Ecclesiasticorum Latinorum (CSEL, vol. LXI), Vienna-Lipsia 1926 e quello curato per le Belles Lettres da M. Lavarenne, Prudence, tome IV (Le livre des couronnes; Dittochaeon; Epilogue), Parigi 1963.

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