I mendicanti nobili || Casa Armena
Dove
Piazza Velasca 4, III piano Milano
Quando
giovedì 13 febbraio 2020
dalle 19.30
alle 21.00


Interverranno, con il curatore, Pietro Kuciukian e Baykar Sivazliyan. Letture di Gayané Khodaveerdi e Tommaso Pusant Pagliarini.
Accompagnamento musicale a cura di di Armen Hovannisyan.
OPERA_Romanzo satirico sull’avarizia e la vanità umane, caratteristiche possedute da tutti i personaggi della storia che si rivelano degli idioti, dei bugiardi o, a volte, entrambe le cose. Il protagonista dell’opera – già tradotta in arabo, inglese e francese – è Apisoghom Agha (‘signore’ o ‘padrone’); gli fa da corollario un vasto assortimento di ciarlatani, editori, giornalisti, poeti, medici, preti, avvocati, che si recano da lui per offrirgli aiuto, ma soprattutto per ricevere in cambio i suoi favori. Questi personaggi rappresentano l’intellighenzia armena caduta nella povertà spirituale a causa delle condizioni socio-politiche e ridotta ad adulare uomini come Apisoghom Agha, ricco, provinciale e ignorante.
Nell’Armenia del XIX secolo, così come nel mondo odierno, tutto ruota intorno al denaro e al tornaconto personale. Quest’opera quindi, sebbene rappresenti una società ben precisa, ha un carattere universale.

I mendicanti nobili
Hagop Baronian
Un romanzo satirico sull'avarizia e la vanità umane, nell'Armenia del XIX secolo
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